Ben due consiglieri regionali del PD (Diego Moretti e Massimiliano Pozzo) hanno partecipato stamattina a Cervignano all’inaugurazione della nuova struttura di accoglienza migrantes gestita dalla Oikos di Giovanni Tonutti. L’edificio si trova in via Caiù, dove una volta c’era l’ex caserma della Guardia di Finanza. Previsto l’alloggio per 23 minori stranieri non accompagnati che provengono da diversi paesi: Pakistan, penisola araba, Egitto, Afghanistan, Turchia e Bangla Desh. Tutti giovanotti cui il sindaco, durante la cerimonia, ha raccomandato loro “di fare i bravi e di non fare casino”. Cervignano è comune governato dal centrodestra e nell’area, anche se non lo danno a vedere, qualche disappunto è emerso. Soprattutto dopo le notizie che rimbalzano da Udine. Sono in molti a non aver capito la mossa di un primo cittadino sostenuto da Fratelli d’Italia e Lega. Balducci tiene a precisare che si tratta di un accordo tra privati e gli uffici hanno solo rilasciato le autorizzazioni. A chi mi critica ricordo che «sono cattolico e sono a favore di un’accoglienza responsabile che vuol dire che lo straniero può venire in Italia ma deve avviare un processo di integrazione, non devi stare qui con le mani in mano. Dal mio punto di vista – prosegue Balducci – Oikos (che a Udine è contestata dal centrodestra ndr) sottolinea questa responsabilità dell’accoglienza perché i ragazzi qui ospitati sono avviati a un percorso di alfabetizzazione e di avvio al lavoro. E’ un buon progetto. Stamattina – conclude Balducci – mi hanno fatto vedere un paio di video di ragazzi italiani che si pestavano di fronte a una scuola, qui vicino. C’è un deficit di educazione, un disagio giovanile che stiamo pagando tutti non dobbiamo condannare solo lo straniero”. Il presidente Giovanni Tonutti ha ricordato che con un impegno economico maggiore, l’Italia potrebbe risolvere il problema dell’immigrazione: “Si spendono 40miliardi all’anno per gli armamenti e solo 3 per l’accoglienza”. Va precisato che, in questo caso, nessun costo è in capo al comune non avendo trovato dei minori sul territorio. La Oikos riceve 100 euri al giorno pro capite (fonte Peratoner) dal ministero.