E’ convocata per giovedì sera l’adunanza del Consiglio Comunale di Codroipo. All’ordine del giorno la surroga della consigliera comunale dimissionaria Alessandra Dario e la convalida di Loris Comisso. A seguire è stata richiesta l’audizione del commissario dell’Aspo Moro Salvatore Guarneri, convocato dalla maggioranza per riferire in aula sullo stato economico finanziario dell’azienda di servizi alla persona. I conti sono stati riordinati dopo che negli ultimi 10 anni (vedi leopost) l’azienda aveva registrato una perdita di circa 8 milioni di euri. Durate la direzione Battiston venivano cestinate perfino le bollette dell’Imu. La maggioranza ha chiesto al commissario una relazione. Ma l’attenzione principale è rivolta ad un inaspettato ribaltone maturato tra i banchi della minoranza. Si fanno sempre più insistenti le voci di un possibile ritiro dall’attività politica di Giancarlo Bianchini, nel caso, il primo dei non eletti è Thierry Snaidero che subentrerebbe all’uscente. L’operazione è stata concepita molti mesi fa grazie all’attività diplomatica del Richelieu del Medio Friuli e, a giudicare dal tenore con cui maggioranza e opposizione hanno fraternizzato ieri sera, l’incastro pare avviarsi ad un percorso positivo. Col già presidente dell’Asp Moro, il centro destra potrebbe trovare quell’elemento catalizzatore di una coalizione che nel Medio Friulano è finita smembrata dopo le comunali del 2022.