ORGOGLIO KEITH HARING PER IL PDL DEL FVG

E’ già un successo. Grazie all’intervista dell’assessore Mattiussi apparsa oggi sul bollettino di Honsell/Serracchiani, la mostra che sarà inaugurata sabato uno settembre a Udine, si rivela ricca di scoppiettanti cotillons. Fino all’altro ieri, nell’estremo lembo dell’italico nord-est, di questo artista americano frocjo e morto di AIDS,  non si sapeva nulla. Oggi, grazie a  Bianco/Nero, al tarvisiano Tognoni e a  Mattiussi si sa quasi tutto.  Il tema del contendere è l’opera più rappresentaiva di Keith. I dieci Comandamenti. Nel corso della prima presentazione alla stampa, ca. 20 giorni fa in regione a Udine, le parole di elogio per l’artista sono state certificate.  Addirittura quasi d’invidia, giacchè sia Honsell che il germanista Reitani, alla vista dei “Dieci comandamenti” strabuzzarono gli occhi. Ecco il nodo.
L’opera “I  dieci comandamenti” non corrisponde propriamente alle tavole della legge che il signore del Sinai mostrò. Tuttavia l’arte è cosa seria e gli sbrodeghezzi si perdono per strada.  Ma  c’è l’aggravante. Le opere saranno esposte nella ex chiesa di San Francesco. Sublime, la stessa che ha ospitato i nudi di Newton.  Quindi il battage monta. L’assessore Mattiussi capisce che l’artista è un pò “controverso”, sente Rigo del MV e spiega. Risulta che anche Firmigoni, il ciellino Firmigoni, giri inispiaggia con la t-shirt di Bob Marley, in onore della Giamaica per via delle olimpiadi.
Chi si occupa di marketing intuisce che il caricamento sta crescendo, malgrado Tognoni che da Tarvisio rulla un pò troppo su Mattiussi.  Ma ne vale la pena, perchè domani (oggi lo fa il perbenista…), il bollettino dell’Espresso ci fornirà tutto l’armamentario della lega, degli equilibristi dell’ udc, dei triestini del fondo trieste e del malcapitato Calenda ( direttore del Teatro stabile di Trieste impallinato dalla bella studentessa), per amplificare Bianco/Nero; Sangue/Fuoco; Bene/Male. 
Brividi udinesi come anticipazione di Friuli DOC.