L’affresco voluttuoso delle Veneri popolari riaffiora prepotente in piazza della Repubblica e via Ciconi. Udine città seria, ma rimessa a fuoco in queste ardenti notti d’agosto da natiche, seni, ventri, e vulve in offerta speciale.
Stasera, per dire, dopo la straordinaria diretta su radio fantasy con il senatore Pittoni e il presidente Strassoldo, l’autogoverno s’imbatte nella “Venere potente e benefica in saldo”. Almeno una dozzina di femmine assolutamente libbere che nello spazio di 300 metri offrivano ventri e vulve a prezzi d’occasione. “Quanto faresti stasera?” Venere:”Sarebbero 50 e 100, giacchè è agosto, sono in saldo anch’io, perciò posso scendere fino a 40 e 80.” Viste le sconcertanti sproporzioni forse vale anche meno. Però è italianissima, perciò va incoraggiata. “Tieni duro, passo dopo”.
Più avanti, risposta d’ordinanza e stessi prezzi, solo all’imbocco, celebre, con via Tullio le tariffe cambiano; 50 euri per le due performance: fellatio o scopata. Benvenuti a Udine terra di saldi di fine staggione. Impressionante la disinvoltura con cui armeggiano la tecnica di seduzione. Nessun controllo nessun allarme. Zona molto trafficata, tamponamenti a catena, puttane in saldo.