Stasera lo show, Carramba! il germanista più chic che il perimetro udinese ricordi, si affaccia sul palchetto di Corte Morpurgo per sottoporsi alle rigide reggole della legge dei numeri, del teorico dell’algoritmo. Ah, Thomas Mann! Ah, Lubecca, Ah, il velame del mito dell’anello del Nibelungo! Schiocchezze.
La Udine del Rettore cabarettista si nutre della difficile relazione dell’apollineo e del dionisiaco. Del ricco e del povero. Il povero, soprattutto se straniero e di colore vive di rendita. A Udine.
“Gli udinesi piangano”. A Udine accade che i servizi sociali siano particolarmente speciali. Oltre alle consuetudini tolleranti degli ospiti, nulla di male, c’è l’agevolazione geografica. In poche parole 35 euri al giorno di contributo, che il comune destina, per i ragazzi che chiedono l’elemosina in via Savorgnana, o i venditori di interessanti opuscoli di via Canciani. Una manna. Ecco perchè in questi ultimi mesi c’è stato una vorticosa salita del trend di presenze straniere in città. Accorrete! le casse sono piene e la campagna elettorale è alle porte.
IL comune destina così i suoi soldi per il sociale. 35 EURI/giorno ai nostri ospiti, mentre le famiglie degli udinesi arrancano, ma orgogliose, rununciano alla paghetta.