14 Maggio 2025 - 12:11 am


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LisagestFunestExxx…Polzive!!! Il consigliere Santin scuote la società d’area impantanata nella palude partitocratica: “Mi candido come rappresentante del comune di Lignano nel CDA”. Il programma: “Faremo nomine sulla base delle competenze non sulle tessere di partito. Restituire al sindaco un ruolo centrale oggi soffocato da troppi centri di potere”.

 

L’annuncio è firmato ed inviato al sindaco Laura Giorgi in data odierna dal leader della lista “Lignano Crescita e Sviluppo”, Alessandro Santin e spiega le ragioni della sua candidatura: 
“Di fronte allo stallo che da mesi blocca la nomina del nuovo direttivo di Lisagest, e al recente rinvio dovuto all’assenza di candidature concrete, ho deciso di scrivere al Sindaco per propormi ufficialmente come rappresentante del Comune nel Consiglio di Amministrazione di Lisagest.
Se la mia candidatura sarà sostenuta, i cambiamenti si vedranno da subito.
Metterò in campo la mia forza, il mio coraggio, la mia determinazione e la mia preparazione per:
Affidare marketing e comunicazione a veri professionisti, non agli amici degli amici.
• Restituire al Sindaco il ruolo centrale, oggi soffocato da troppi centri di potere.
• Realizzare eventi che allunghino davvero la stagione turistica e valorizzino tutto il territorio.
Fermare gli sprechi già segnalati e ormai non più accettabili.
• Garantire una rendicontazione chiara e trasparente ai cittadini, soprattutto sui risultati ottenuti.
• Migliorare i servizi e rilanciare spiagge e chioschi, oggi fermi agli anni ’80.
• Cancellare ogni forma di prevaricazione verso chi propone innovazione o solleva critiche.
Riformare Lisagest è l’unica strada per rilanciare il commercio e gli investimenti turistici.
Esiste anche una seconda possibilità, che va oltre l’attuale struttura della Lisagest ma con questa classe dirigente al momento non è percorribile: la terremo in considerazione per il futuro.
Dopo tre anni di battaglie, ormai ci conosciamo bene. Molti di voi sanno che potrei essere la persona giusta, al di là dei partiti e delle appartenenze politiche. Proprio per questo – conclude Santin – non avrò alcuna possibilità. Ma quando tornerete a votare, ricordate:
Noi faremo nomine basate su competenze e obiettivi. Non sulle tessere di partito”. Chi sono i candidati favoriti grazie alle “coperture” o agli scambi elettorali?”

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