L’attenzione sui processi d’integrazione nella città dei cantieri è sempre alta e il caso del “cricket” vietato agli stranieri riportato dalla stampa internazionale (BBC), non ha fatto altro che rimettere al centro del dibattito politico la questione della convivenza fra Islam e Occidente. Chi, da anni si trova in trincea, è l’europarlamentare Anna Cisint che tiene il punto e non si fa intimorire dalle stanche litanie che le vengono rivolte dai “buonisti capalbiani” residenti nelle ztl. In tal senso per la Lega di Salvini e per l’intero centrodestra Friuli VG l’ex sindaco diventa un punto di riferimento solido e costante. Lo dimostrano le prime riunioni della Lega convocate nell’isontino dopo la pausa estiva. Le attività dei militanti e simpatizzanti della sezione locale hanno ripreso il loro corso. A inizio settimana c’è stato un vertice degli iscritti cui ha partecipato anche Anna Cisint, la quale ha voluto raccontare nei dettagli le accuse e le falsità subite sul caso “cricket”, raccogliendo la solidarietà di tutta la sezione. Sezione che nelle scorse settimane ha registrato un picco di nuovi iscritti, guadagnandosi il primo posto fra le province della regione, con il 100% di progressione di nuovi affiliati. L’europarlamentare ha commentato: «La Lega è un movimento che ha deciso di non adeguarsi mai al pensiero unico e al politicamente corretto, schierandosi dalla parte dei cittadini, a difesa dei nostri valori e della nostra identità. Ed è per tali ragioni abbiamo un bersaglio puntato dietro la schiena. Siamo sicuri che i monfalconesi non si faranno abbindolare da chi è pronto a cedere a compromessi verso l’islam integralista e da coloro che pretendono di poter fare ciò che si vuole in Italia, non rispettando le regole di civile convivenza». Una presa di posizione netta, decisiva che assume un valore politico nell’alveo del centrodestra Fvg di assoluto rilievo cui l’alleanza dovrà tener conto per le prossime scadenze elettorali.