Gli effetti del voto di martedì in Consiglio Regionale hanno messo le ali alla coalizione e alla figura del presidente Fedriga. In Lega si sente profumo di campagna elettorale pertanto si va alla rincorsa dei temi cari al partito di Salvini: Sicurezza. Obiettivo: “conquistare l’area di elettorato scontento dei continui episodi di violenza che si verificano in alcune città del Friuli VG e località turistiche”. A tal proposito il segretario regionale della Lega Marco Dreosto chiede più severità e controlli: «Manganelli ai maranza e daspo anche a chi li copre. Tolleranza zero per difendere i nostri centri, le località turistiche e le nostre case. Altro che chiudere gli occhi o recupero sociale soft: chi semina violenza va fermato anche con forza e determinazione nel rispetto dell’applicazione della Legge. Bene le Zone Rosse fortemente volute dalla Lega e attivate dalla Questura. Servono manganelli, controlli serrati, presidi rinforzati e strumenti adeguati nei quartieri insicuri e nelle località turistiche, dove la criminalità minorile, specie quella straniera, rovina la convivenza civile con violenza e spaccio. Daspo immediato per i violenti e per le famiglie che li coprono. Chi non collabora, perde tutto: verifiche straordinarie sull’ISEE e revoca delle agevolazioni regionali, dalle case popolari ai sussidi vari. La sicurezza delle nostre città, delle mete turistiche e delle nostre case, troppo spesso bersaglio di furti, non si tocca. Mentre la sinistra permette tutto, la Lega non fa sconti». Pur se siamo in largo anticipo, la campagna elettorale per le regionali col candidato della Lega è già iniziata.