La rubrica “La macchina del tempo” condotta dal direttore de “Il Tempo”, Tommaso Cerno in open air da piazza Colonna a Roma, ha ospitato ieri il presidente del Friuli Venezia Giulia Fedriga. Una breve intervista densa di tonalità politiche molto interessanti che dipingono lo stato di salute della Lega. Con una notizia sconosciuta alla maggior parte dei militanti: il 5 aprile prossimo si terrà a Trieste la presentazione dei candidati alle europee. Il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, allontana le voci di un partito a pezzi: “Vogliamo offrire al Paese una progettualità seria e di lungo periodo”. E sull’idea di Salvini di ospitare nelle liste per le Europee il generale Roberto Vannacci, Fedriga spiega: “Personalità che hanno visibilità nazionale possono essere utili nella campagna elettorale; dall’altro è fondamentale nella lista, ed è stato sempre il nostro grande valore aggiunto, riuscire a portare all’interno di istituzioni i territori”. Per “Il Gazzettino” i militanti della Lega sono sul piede di guerra per l’ipotesi della candidatura di Vannacci (Roberto Marcato: Non condivido nulla di quello che dice). Non siamo il partito dell’Isola dei Famosi e non ci servono nani e ballerine ma militanti competenti e sgobboni. E’ chiaro che se Salvini infila il Generale nella circoscrizione Nordest Zaia e i suoi s’incazzano. E anche in Friuli non gradiscono la presenza dell’imbonitore dei centri diurni. Tutta questa giostra di comparse porta a una sola spiegazione. La Lega è in caduta libera e Salvini si aggrappa a qualsiasi sagoma pur di evitare la bastonata alle europee. Nel caso val bene anche l’Isola dei Famosi.