LE ELEZIONI ANTICIPATE IN SICILIA “SALVANO” IL NUMERO CONSIGLIERI REGIONALI FVG

In molti, sulle prime, non ci avevano fatto caso.  Elezioni anticipate in sicilia, chessarà mai? Angelino, su incarico di Berlusconi, si è impegnato a fondo ed è riuscito a compiere il miracolo di metter insieme Miccichè e Lombardo, puntando su Musumeci. Dall’altra parte il frocjo CRocetta, sostenuto da Casini in combutta con Bersani che, prima di parlare di programmi e cose da fare si preoccupa della propria castità.
Orbene, dov’è la polpa?  In Sicilia sono svegli assaj e, in particolare quelli del PD, che hanno costretto Lombardo alle dimissioni. Che accade? Ferruccio Saro, l’indomito Ferruccio, si è dato da fare più del dovuto affinchè il provvedimento sulla riduzione dei consiglieri reggionali di Sardegna, Sicilia (deputati, pardòn…), Friuli, corresse velocemente da un ramo all’altro delle camere.  C’eravamo quasi, mancava un nonnulla, visto l’esito al Senato. Eppure, il trucco delle elezioni anticipate in Sicilia, mette al riparo l’intera masnada di deputati siciliani dal rischio di sforbiciate.
La questione della legge elettorale per le politiche farà il resto, e il pericolo è scampato. Quindi, squillino le trombe, rullino i tamburi, per i prossimi cinque anni i consiglieri reggionali resteranno tali e quali, in FVG, Sicilia, Sardegna, anzi, per effetto ISTAT , in Friuli sarà aggiunto un posto a tavola!