La zona è di quelle che favoriscono la spensieratezza e la calma. Medio friuli, l’odore del fieno avviluppa e distrae. IL luogotenente di Riccardi in via Candotti, l’ex missino Marchetti, infila una figuraccia clamorosa sulla questione di un medico di rifondazione che Riccardi in tour, voleva candidato sindaco. IL caso è quello dell’ASP Moro, che, dopo le dimissioni di Bandelli, nessuno riesce più a trovare il filo d’Arianna, ovvero il sostituto. IL coordinatore sanitario.
La spensieratezza è di rigore in quanto le dimissioni risalgono al 28 maggio scorso e da allora nulla si è mosso. Anzi, solo un avvertimento del sindaco rinviato a giudizio, che bandiva l’acquisto del “gazzettino” in comune. Insomma, Marchetti voleva sostituire Bandelli con Canciani, aveva convinto i componenti del CDA Liani, Nardini, Romanzin e Dri. Poi si scopre che Canciani è incompatibile e il cda va in fibrillazione. Si rimedia in corner prorogando Soramel, coordinatore sanitario, in attesa che il dott. Canciani ottenga i titoli. Nel frattempo il consigliere Dri, che è stato il più coerente, vota in favore di Canciani.
Insomma l’odore del fieno ammalia, e dal 28 maggio l’ASP Moro di Codroipo attende gli esiti, attende, con pazienza. Chi fa pressioni sulla reggione affinchè non eserciti i poteri sostitutivi?