Fontanini che conduce con autorevolezza la provincia di Udine, non va per il sottile e interpreta “senza se e senza ma” il pensiero di tutti i friulani sulla manovra più antisviluppo che l’Italia repubblicana abbia mai conosciuto.
Il COMMENTO del segretario nazionale leghista è brutale. “Dal governo Monti arrivano solo bastonate per il NOrd”: Punto. Più chiaro di così. E’ il punto strategico della lega che produce una distanza siderale con chi, pur giovane, si preoccupa della propria rendita di posizione. E’ il caso del collega Pordenonese Ciriani al quale il primo pensiero che passa per la testa è quello della restaurazione e del pericolo che qualcuno gli porti via il giocattolo dell’ente intermedio bagnato dal Noncello. SEntite:
”Le Province del Friuli Venezia Giulia non vanno depotenziate, o peggio soppresse, ma arricchite di competenze, che vanno sottratte ad altri enti, perche’ esse in questi anni hanno dimostrato il loro valore”.
Stupisce l’affermazione dell’aennino pordenonese soprattutto se messa in rapporto con l’iniziativa che il PDL della destra Tagliamento e del fratello accasato assessore regionale, hanno organizzato per questo fine settimana. Al dibattito parteciperà anche Alessandro Ciriani, proprio per interpretare la voce del CAMBIAMENTO.