La società concessionaria balneare Grado Impianti Turistici, che gestisce il tratto più esteso della spiaggia sull’isola d’oro, si appresta a rinnovare il consiglio di amministrazione. L’assemblea dei soci è prevista per domani, lunedì 12 maggio 2025. Fino a poche settimane fa, in corsa per la presidenza erano dati per favoriti l’attuale presidente Roberto Marin e Alberto Rigotto. Ora invece le prospettive sono radicalmente mutate a causa di un paio di rinvii dell’assemblea dei soci che era prevista al 29 aprile. Come riportato su queste pagine, il candidato in pectore Rigotto è stato riconfermato nel suo attuale incarico di presidente di A&T2000 mentre a sostegno del presidente uscente Marin sono giunte due raccolte di firme, la prima da parte di un gruppo di circa 200 clienti della spiaggia, la seconda di 60 lavoratori dipendenti della GIT. Sulla nomina, che spetta a Promoturismo azionista di maggioranza, pesano gli accordi tra i partiti. Se a Lignano la società d’area, Lisagest è stata assegnata a Fratelli d’Italia (Falcone), non è detto che a Grado Forza Italia (Marin) si intesti la presidenza, anche in virtù dei pessimi rapporti in essere fra la leader della Lega Cisint, e Savino. Inoltre è segnalata la posizione del Consorzio Grado Turismo che riunisce gli albergatori gradesi molto critici col presidente Marin che, inascoltati, avevano sollecitato una maggiore attenzione nelle assegnazioni dei lotti della spiaggia. In particolare richiedevano di riservare ai clienti degli alberghi una quota di ombrelloni vicini alle loro strutture ricettive mentre la GIT li aveva allontanati a più di duecento metri. Ma i soci avvertono: domani ci saranno sorprese.