L’attrice Gina Lollobrigida è morta ieri a 95 anni. Gli ultimi anni della sua vita hanno visto la lotta tra il figlio Andrea Milko Skovic e il suo collaboratore Andrea Piazzolla. L’accusa nei confronti di quest’ultimo è circonvenzione di incapace. Per una «sistematica» spoliazione di beni tra il 2013 e il 2018. Il processo è attualmente in corso davanti al giudice monocratico. Piazzolla, ex addetto allo scarico merci di una casa automobilistica, secondo l’accusa avrebbe sottratto 3 milioni di euro dal patrimonio dell’attrice. In beni e in contanti. Nel luglio 2015 avrebbe venduto tre appartamenti in via Sebastianello, alle spalle di Piazza di Spagna a Roma. Incassando, con la società “Vissi d’arte”, la cifra complessiva di 2 milioni e 100 mila euro. E in attesa delle decisioni della giustizia, si attende di sapere che fine farà il patrimonio della Lollo. E a chi andrà l’eredità. In attesa della lettura del testamento.