È stato ufficialmente sottoscritto oggi, nella sede di Fvg Strade di Udine, il contratto tra la S.p.A. regionale e il raggruppamento temporaneo di imprese Adriacos Srl – Adriastrade Srl per la realizzazione della bretella di Barbeano, una delle infrastrutture più strategiche per il territorio regionale. L’intervento, atteso da decenni, riveste un ruolo chiave per la riqualificazione della mobilità regionale, costituendo un collegamento fondamentale tra la SR 177 e la SR 464. In foto Coletto e Frattolin di “Adriacos”, il presidente Simone Bortolotti e il consigliere di amministrazione della partecipata Fvg Michele Leon. Il valore complessivo dell’opera è di circa 38 milioni e rappresenta l’impegno economicamente più rilevante nella storia di FVG Strade. Bortolotti ha commentato: «Entriamo nella fase esecutiva di un’opera fondamentale per il miglioramento della sicurezza, della fluidità del traffico e della qualità della vita nei centri abitati coinvolti. Abbiamo condotto un iter rigoroso, premiando la proposta migliore in termini di qualità, sostenibilità e affidabilità tecnica». Va detto che il progetto si inserisce in una più ampia visione di potenziamento delle connessioni viarie tra la provincia di Udine e quella di Pordenone, e, più in prospettiva, per il completamento dell’asse Cimpello-Sequals-Gemona. L’Assessore regionale alle infrastrutture e territorio Cristina Amirante ha espresso “Grande soddisfazione per la sottoscrizione del contratto relativo a una delle opere strategiche, attese da decenni, destinata a risolvere importanti criticità legate alla viabilità regionale. Da pordenonese, sono particolarmente orgogliosa dell’avanzamento di questo progetto, che rafforzerà in modo significativo il collegamento tra il territorio udinese e quello pordenonese”. La bretella avrà una lunghezza complessiva di 2,04 chilometri e collegherà la SR 177 con la SR 464, snellendo il traffico nei centri abitati di Spilimbergo e San Giorgio della Richinvelda, attualmente congestionati da un traffico eccessivo. Il tracciato sarà caratterizzato da due rotatorie principali, sette piazzole di sosta e un tratto in rilevato con un’altezza inferiore al metro. Per superare ostacoli naturali e infrastrutturali, saranno realizzate due gallerie artificiali: la “Borgo Navarons” di 315 metri e la “Lovaria” di 282,5 metri, oltre a un sottopasso per garantire la continuità della viabilità locale (strada vicinale Pra del Bosco). I lavori, che avranno una durata prevista di 720 giorni, miglioreranno significativamente la sicurezza stradale convogliando su un itinerario extraurbano flussi di traffico che oggi transitano all’interno di centri abitati. Gli studi di traffico hanno stimato che già dal 2024 il nuovo tracciato sarà percorso da una media di 4.704 veicoli al giorno, con una percentuale di mezzi pesanti pari al 7,7%.