8 Febbraio 2025 - 7:33 pm


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ForzaItaliaFvg Exxx…Polzive!!! In un bar di Trieste presentate le date dei congressi-farsa degli azzurri: domani a Gorizia e Trieste. Sabato a Pasian di Prato e domenica a Pordenone. Presiederà i lavori il Senatore Gasparri finito sotto i riflettori di Report.

Forza Italia Fvg ha presentato ieri mattina a Trieste al caffé Tommaseo le date dei Congressi Provinciali del Friuli Venezia Giulia. Il primo appuntamento è fissato per domani, venerdì, alle ore 15 a Gorizia presso la sala storica Unione Ginnastica Goriziana; seguirà quello di Trieste, alle 18, presso l’hotel Savoia di Riva del Mandracchio. I lavori proseguiranno sabato 2 dicembre alle 18 a Pasian di Prato (Udine) presso l’Auditorium Comunale accanto al municipio di via Roma. Mentre domenica 3 dicembre, alle ore 9,30, toccherà a Pordenone presso la Biblioteca comunale in piazza XX Settembre. A presentare gli appuntamenti congressuali erano presenti i tre consiglieri regionali: Lobianco, Novelli e il capogruppo Cabibbo. I due coordinatori uscenti: Silvana Romano per Gorizia e Alberto Polacco per Trieste. Assenti i coordinatori Mara Piccin (Pn) e Ferruccio Anzit (Ud).La convocazione dei congressi è una novità assoluta visto che Forza Italia non li celebrava da almeno 10 anni. I presenti hanno tenuto a precisare che “il partito è entrato in una nuova stagione, che molti non si aspettavano ci potesse essere. Forza Italia, che nel nostro Paese è il Partito Popolare Europeo, era e resta il pilastro centrale della coalizione di centrodestra”. A presiedere i congressi, fanno sapere i forzisti, sarà il capogruppo in Senato Maurizio Gasparri assieme alla coordinatrice regionale e sottosegretario al Mef Sandra Savino. Il Senatore è finito recentemente sotto le attenzioni della trasmissione Report per via del suo ruolo di presidente e lobbista della Cyberealm, una società attiva nel campo della sicurezza informativa. Gasparri, di questi incarichi, avrebbe colpevolmente tenuto all’oscuro il Senato. Rimbalzi dal palazzo riferiscono che sia preoccupato per il rischio di esser fatto decadere. Il Regolamento per la verifica dei poteri è cristallino: “Ai fini dell’accertamento di eventuali incompatibilità con il mandato parlamentare, entro 30 giorni dalla proclamazione, i senatori sono tenuti a trasmettere l’elenco di tutte le cariche e uffici a qualsiasi titolo ricoperti, retribuiti o gratuiti”. Nel caso in cui le comunicazioni siano infedeli, per omessa o falsa dichiarazione di cariche rilevanti, la Giunta delle elezioni (e delle immunità) incarica il suo presidente di informarne il presidente del Senato (La Russa) per le determinazioni del caso. Tradotto: anche l’eventuale decisione di attivare la procedura per farlo decadere.  

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