Giovanni Barillari è il nuovo coordinatore cittadino di Udine di Forza Italia. E’ stato nominato stamattina all’Hotel Ramandolo dove si erano riuniti in assemblea gli iscritti al partito di Berlusconi. Riccardi ha ricordato che la nomina di Barillari, «consigliere comunale e importante assessore cittadino con esperienza in consiglio regionale dà il segno e il tratto di un partito che ha la capacità di assumersi le responsabilità amministrative all’interno della coalizione. Saprà affrontare le nuove sfide dei prossimi mesi».
Il neo coordinatore avrà al suo fianco un gruppo composto dal vice, Valentina Graberi e da un direttivo cui fanno parte: Enrico Acanfora; Diana e Vittoria Barillari; Alberto Bertossi; Silvia Brini; Michela Cescon; Fabrizio Cigolot; Raffaele Cisilino; Giovanni De Fabrizio; Giuseppe Di Bartolo Zuccarello; Teresina Diana; Dino Durì; Chiara Liut; Cinthia Mondejar; Giovanni Nistri; Marta Favilli; Amedeo Plazzotta; Marco Sciannameo; Oriano Turello; Rita Venuti; Piero Mauro Zanin. Il neo coordinatore ha lanciato la sfida alla maggioranza: “In due anni abbiamo capito bene cosa vuol fare l’assessore Marchiol, non abbiamo invece capito cosa vuol fare il sindaco De Toni malgrado gli 8 milioni di euro in più (addizionale Irpef) che ha sfilato dalle tasche dei cittadini udinesi per ciascun di questi due anni. Per questo motivo – ha ribadito il coordinatore – abbiamo il dovere di unirci e discutere di questi temi proponendo una nuova linea politica per la città. Sulla sanità e sulla tanto discussa rete oncologica – ribadisce Barillari – noi ci schieriamo con i pazienti. Dobbiamo ringraziare l’assessore Riccardi per la pazienza e costanza con cui sta portando avanti questo progetto. Udine si schiera a favore della salute delle persone. Diversi i punti di crisi dell’amministrazione De Toni illustrati nella mozione del coordinatore durante i lavori: commercio (- 40%!!), parcheggi; sicurezza; urbanistica; anziani e integrazione (no possibile senza attività di controllo), ma soprattutto completare la rete di telecamere e potenziare il coordinamento del comune con le forze dell’ordine. Ai lavori era assente la coordinatrice regionale Sandra Savino impegnata altrove. Prima di allontanarsi per partecipare ai funerali del titolare dell’Hotel Là di Morèt Marini, l’assessore Riccardi ha tenuto a precisare la posizione di Forza Italia rispetto al terzo mandato. «Faccio tesoro dei consigli di un grande presidente, Biasutti, il quale rispetto alle questioni locali mi ripeteva: “Quando ci sono degli interessi che coinvolgono la tua regione, stai dalla sua parte. Dobbiamo esercitare le competenze che ci dà l’autonomia». Il messaggio a Dreosto e alla Lega è chiaro: Sulla spinosa vicenda si decida in aula.