E’ stata la partecipazione, la collaborazione, i volontari, i rappresentanti dei borghi, le corali e quelle due-tre persone che in una sera d’inverno hanno meso in piedi l’evento di ieri in castello a Udine, ad assicurare il successo della festa di ieri. IL prof. Di Sopra coi suoi imperdibili suggerimenti, il Rodolfo Cozzi per la sua ricchissima ragnatela di consocenze tra i borghi di Udine. Grazie alla collaborazione dei civici musei, alla collaborazione della polizia municipale di Udine, alle autorità. Tanto volontariato, tanti panettoni acquistati in svendita, il vin brulé degli alpini di Colloredo di Prato, l’impianto audio preso imprestito, le bollicine offerte da quel galantuomo di Piero Pittaro. Imprestito anche i bicchieri di vetro, grazie a Cecchini.
Chi l’ha detto che le pubbliche amministrazioni debbano spendere cifre astronomiche per eventi di richiamo regionale?
