I residenti dei comuni di Campoformido e di Pasian di Prato sono preoccupati per scelte urbanistiche che hanno in testa di realizzare i candidati dei due comuni sostenuti dalla Lega, Juli Peressini ed Erika Furlani. Per questo motivo, ad ogni incontro organizzato da Pozzo e Petri si registra il pienone, i partecipanti chiedono informazioni. C’è il pericolo che una nube tossica carica di smog scenda sulle frazioni di Santa Caterina (Pasian di Prato) e Villa Primavera (Campoformido). Le preoccupazioni dei cittadini sono dettagliate dal sindaco del centrodestra Fvg, Andrea Pozzo, primo cittadino di Pasian di Prato: «In base a un accordo del tutto incomprensibile, una forza politica della coalizione (Lega) ha abbandonato l’alleanza per inseguire progetti urbanistici devastanti per le due Comunità». Spiega Pozzo: «Realizzare una bretella che sposta il flusso della trafficatissima Statale Pontebbana tra la frazione di Santa Caterina e Villa Primavera, significa saccheggiare una delle aree residenziali più eleganti di tutta la provincia». Alcuni elettori della zona, presenti ieri sera alla kermesse di Passons esprimevano la loro angoscia per il semplice motivo che, andasse in porto la variante, il valore degli immobili crollerebbe immediatamente. Secondo il sindaco Pozzo, verrebbe pregiudicata la convivenza di una comunità che aveva chiesto benessere, tranquillità, servizi e qualità della vita. Un capriccio urbanistico frutto di un accordo scellerato fra la prima cittadina di Campoformido Erika Furlani e la candidata sindaca di Pasian di Prato Juli Peressini (ambedue sostenute dalla Lega). Invece di studiare un progetto alternativo per spostare il traffico pesante fuori dai centri urbani, la Lega, con un progetto approvato dal Consiglio regionale e su proposta di un assessore salviniano, propone la devastazione del territorio». Dal canto suo, Massimiliano Petri, candidato sindaco a Campoformido, ha ricordato la raccolta firme di un anno fa. «Oltre 700 cittadini contrari al progetto sostenuto dalla Furlani legato alla bretella di Villa Primavera. Credo invece che modifiche importanti di questo livello, vadano condivise fra i vari comuni; cercare il dialogo con Pasian di Prato, con Basiliano e trovare soluzioni alternative. La priorità è quella di studiare una soluzione per togliere il passaggio di 25 mila veicoli al giorno che attraversa i paesi. E non è la bretella la soluzione. Pozzo incalza: “Come la frazione di Santa Caterina non porterà nessun voto alla Lega, così sarà per Villa Primavera dove la Furlani non prenderà nessuna preferenza dai residenti». Le responsabilità della frantumazione della coalizione del centrodestra nei due comuni è tutta da attribuire alla Lega schizofrenicamente favorevole ad impestare di smog uno dei paesaggi più eleganti di tutto il Friuli. Gli speculatori hanno tirato su le antenne. Friuli infetto, elezione malata.