Si è svolta oggi nel Tribunale di Udine l’udienza contro Carla Cigaina di Pagnacco (Ud) e il triestino Tito Detoni accusati di diffamazione e di istigazione a commettere reato per aver diffuso proclami ed evocato, in due trasmissioni su Radio Onde Furlane, le figure di Paola Staccioli, fondatrice di Osservatorio Repressione e di Barbara Azzaroni, militante di Prima linea uccisa nel ’79 insieme a Matteo Caggegi, operaio Fiat. Le trasmissioni erano andate in onda il 4 e l’11 febbraio 2021. I due fanno parte dell’assemblea permanente contro il carcere e la repressione. Durante l’esame imputati, la Cigaina ha lanciato un appello per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica rispetto all’anarchico Alfredo Cospito detenuto in regime di 41bis nel carcere di Sassari (verrà trasferito nel carcere di opera a Milano) e in digiuno da 103 giorni. Il Pubblico Ministero ha contestato ai due militanti il profilo diffamatorio degli interventi alla radio su diverse questioni: mascherine, misure prese da medici e responsabili durante la pandemia; vitto e l’assistenza sanitaria in particolare nel carcere di Udine e di Tolmezzo. Parti lese il medico della casa circondariale di Udine, Maria Angela Bravo e la direttrice del carcere di Tolmezzo Irene Iannucci. Nel pomeriggio l’associazione ha organizzato un sit-in contro la repressione in carcere dei detenuti davanti alla casa circondariale di Udine in via Spalato. Prossima udienza il 13 marzo.