Ieri sera, il primo atto del consiglio comunale dell’era Marchetti a Codroipo, è stato quello delle dimissioni del neo sindaco da vice presidente e assessore provinciale, presentate e consegnate al protocollo. Il secondo, la richiesta di una aspettativa sindacale della durata di dieci giorni, per permettere all’assessore Bertolini di chiarire i termini dell’incompatibilità che lo interessano.
Con la formalizzazione delle dimissioni di Marchetti si apre la corsa allla sostituzione degli assessori a palazzo Belgrado. Fontanini, come tutti sanno, coglierà questa occasione per liquidare l’anomalia UDC sfilando le deleghe dell’ex Faleschini per consegnarle a Ioan o Bassi. In questo modo la lega lancia un forte messaggio a Tondo in vista delle prossime regionali. O lega o UDC. L’ufficio di Marchetti verrà invece occupato da Gerussi in quota Colautti. Operazione quest’ultima propedeutica in vista dell’azzeramento dei vertici del PDL provinciale. Grazie all’operazione Gerussi, Colautti potrà iniziare la corsa per la candidatura a coordinatore provinciale.