Con una delibera di consiglio del 28 novembre scorso, il comune di Villa Santina ha modificato lo statuto dopo l’ultima approvazione che risaliva al 2002. Perché è stato arricchito il documento? L’opposizione accende un fanale e scopre che una vecchia conoscenza di “leopost”, Maurizio Crozzolo, ovvero il dirigente più prorogato d’Italia, ex direttore della Comunità Montana della Carnia, svolge tuttora il ruolo di apicale in convenzione tra i comuni di Villa Santina, Raveo e Socchieve. Il suo mandato è in scadenza e, per rinnovarlo, è necessario modificare lo statuto del comune di Villa Santina dove Crozzolo è anche vice segretario. Perché il sindaco Giatti porta in consiglio la modifica? Ma perchè grazie alla gaboletta dell’ex art 110 il primo cittadino potrà rinnovare fiduciariamente l’incarico a chi vuole lui, compreso il dirigente in scadenza. Alla faccia degli altri candidati. Va da sé che il testo dello statuto è stato così modificato (firmato dal sindaco e dallo stesso Crozzolo!! che è vice segretario Villa). Prima della modifica, nello statuto NON era prevista la facoltà determinata dall’art. 110 in cui si prescrive che: «Lo statuto può prevedere che la copertura dei posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazione, possa avvenire mediante contratto a tempo determinato e stabilisce che il Sindaco “attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e professionali, di collaborazione esterna in casi eccezionali (…)». Pertanto, «Ritenuto di inserire nello Statuto del Comune la previsione di cui all’art.110, comma 1 primo periodo e definire la procedura per l’attribuzione degli incarichi dirigenziali extra dotazione organica». Il magheggio sta tutto nella formuletta dell’ex art 110 che permette al sindaco Giatti di stabilire “fiduciariamente”, oppure “ad intuito” chi assumere o meno. La proroga per il Crozzolo, in convenzione a circa 100mila euri/anno è assicurata. Ma la mangiatoia carnica non finisce mai di stupire e i tre comuni convenzionati che fanno poco più di 3.000 abitanti, sentono la necessità di dotarsi di un dirigente di area tecnica. L’opposizione tuona: Sono già presenti 3 istruttori tecnici cat. D e alcuni anche posizioni organizzative a 80.000€ Serve davvero un nuovo dirigente da assumere attraverso incarico fiduciario? I costi del personale saliranno alle stelle. Ci sarà un interesse della Corte dei conti? Anche sul concorso per dirigente tecnico gli addetti ai lavori puntano su una vecchia conoscenza della calotta carnica, tale G.Veritti. Gli aspiranti che presentassero domanda resterebbero delusi e illusi per via dei giochi che sono già fatti. Una melma maleodorante travolge Villa, Villa Santina. Carnia infetta, Regione malata.