Non è solo una partita di calcio, con lo scandalo dei “volontari” sottopagati (vedi Leopost), ma un pretesto per esibire le proprie simpatie e trasformare le curve in una contesa bellica in cui le due tifoserie alzeranno i toni per esprimere il tifo per uno dei due paesi in conflitto in Medio Oriente: Israele e Palestina. Il Friuli in mezzo, attonito. La Supercoppa europea che si giocherà il 13 agosto allo Stadio Friuli di Udine rischia di trasformarsi in un appuntamento ad alta tensione, complici gli avvenimenti internazionali e il retaggio delle due squadre e dei loro tifosi: il Paris Saint-Germain, il club controllato dal fondo sovrano del Qatar, e il Tottenham, fondato nel quartiere ebraico della capitale inglese. Forze dell’ordine, sportivi e tifoserie in allerta per via delle “sfumature” politiche su cui l’incontro rischia di scivolare. Recentemente durante una partita di calcio, il Collettivo Ultras Paris S.G. ha srotolato uno striscione con la scritta “Free Palestine” con i colori rosso e blu del Psg e una bandiera palestinese insanguinata, insieme con le bandiere del Libano, e un’immagine di Gerusalemme, di carri armati e di una persona con la kefiah. Non sarà una passeggiata. Contro i tifosi del PSG era intervenuto il ministro dell’interno francese Retailleau: “Chiedo al PSG di dare una spiegazione e alle squadre di vigilare affinché la politica non rovini lo sport, che deve sempre restare un fermento unitario”. Ci sarà da tenere le antenne ben alzate. Riguardo la macchina organizzativa, dal comune di Udine rendono noto: “Si è svolto un primo incontro tra Comune, Regione, Federcalcio, Uefa e i rappresentanti degli esercenti, dei ristoratori, albergatori e taxisti. È stato un primo incontro preliminare a porte chiuse che ha voluto delineare una risposta adeguata del settore turistico ricettivo nelle giornate a ridosso di Ferragosto. Ai commercianti, esercenti, ristoratori, albergatori, taxisti della città si chiede di essere protagonisti attivi per dare una risposta adeguata alle migliaia di appassionati di calcio e tifosi”.