Non ha vinto Honsell, ma l’apparato consociativo che sta dietro al nuovo sindaco. Ricchissima l’eredità del Cecotti 2 in termini di interessi economici, immobiliari, di servizi e occupazionali. A partire dal centro commerciale Udine Nord che malgrado i danni che sta compiendo alla viabilità, nasconde il grande interesse per chi l’ha voluto, che è quello delle concessioni ottenute per la costruzione delle aree e palazzine abitative. La ricca eredità si concreta poi nel progetto della Stu che include la vasta operazione immobiliare sostenibile economicamente solo da grandi gruppi finanziari immobiliari che non hanno sede sicuramente nella nostra regione. Non ultimo il progetto dell’ex macello che interessa una cifra di dieci milioni di euri e che ne prevede altrettanti per la gestione e la manutenzione. Honsell è solo il paravento di una “cricca” di furbastri cattocomunisti che ha trasformato Palazzo D’Aronco nel Cremlino occidentale
