E’ bastato ascoltare l’intervento di Colautti stamane per capire che la neonata formazione politica del duo Bandelli-Rosolen preferisce “questa” regione all’ambizioso progetto altro, da questa politica o questo metodo di fare politica. Il disegno è chiaro, con buona pace di Pezzetta, riunire le truppe a Udine, dare un segnale di compattezza, uscire dall’isolamento triestino, e costituire un gruppo di centro-destra che flirta con Fli-An-Destra-Saro-Tondo e Rutelli. L’obiettivo è l’appuntamento alle regionali 2013. Lista di supporto al presidente, contrattazione preventiva e vittoria assicurata-
Pur se visibilmente amareggiato per il forfait di Tondo, Bandelli ha ascoltato con attenzione la delegata Michela Gasparutti, piena sintonia col presidente e con Colautti. Manca la ratifica di Gottardo, ma alle regionali sarà il presidente uscente a decidere e nessun altro.