Potrebbe sfociare nella proroga-bis la questione della scadenza del Magnifico rettore udinese Compagno. Si tratta di una doppia proroga, dopo quella ottenuta nel 2011. Il ministro Profumo assicura che, quando ancora si trattava definire il contenuto della Spending review, il provvedimento della doppia proroga venne inserito contro il parere del predecessore Maria Stella Gelmini.
Avvalorando l’ipotesi che scatta dal momento dell’adozione definitiva del provvedimento del ministro, dopo un primo anno di proroga esaurito, se ne può aggiungere un secondo.
La norma del ministro Profumo ha scombinato tutti i piani di Ferruccio da Martignacco che ci teneva molto ad affidare al rettore carnico la guida di quel movimento di moderati che doveva incunearsi fra Serracchiani e Tondo in vista delle regionali.
Lunedi’ sera, il senatore di Martignacco potrebbe anticipare le mosse che lo scacchiere friulano presenta. Non passa inosservata agli addetti ai lavori la questione dei fondi ai gruppi, del caso MPS, le vicende dei clientes tondiani e, infine, le spine…, quelle dolorose che spuntano dalla procura di Trieste.