Non si è fatta attendere la replica della candidata alle provinciali di Gorizia, Simonetta Vecchi PDL, rispetto alle accuse che il coordinatore regionale del Fli Ciani ha lanciato contro le “Liste Patacca”.
Evidentemente Paolo non digerisce “isontino Tricolore” del giuliano Cosma. La lista sostiene la Vecchi e ciò ha dato molto fastidio al nostalgico Ciani. Purtroppo l’astiosa coppia Ciani-Collino vede smarrire in queste amministrative, gli sciovinismi municipali che consolidavano i grandi nazionalismi. In alcune città il leggendario Almirante viene strattonato e infilato con tutto il suo nobilissimo quarto di nobiltà politica, nel meticciato del partito democratico di D’Alema e Livia Turco. Il futuro sarà difficile perchè ogni sradicamento comporta profonde angosce.
Appena più a sud, Trieste, dove “cicio no xe per barca”, ovvero le minoranze più piccole del capoluogo, volano pugni ai coloratissimi gazebi di piazza borsa. E’ la città più pazza d’Italia.
Stamattina il povero Fedriga, candidato lega, la scampata per un soffio. Quattro pugni ben tarati hanno messo kappaò un componente della scorta del candidato leghista. Massimiliano nel pomeriggio ci scherzava sù e ha offerto un “NERO” anche a Leonarduzzi.