Volpe Pasini vanta un’amicizia quasi ventennale con Omar, determinanti i trascorsi del leader di SOS Italia in veneto e a Padova, perciò ieri sera la visita al “Messaggero” era d’obbligo.
Lo raggiungiamo in ufficio alle nove e mezzo. “…Ma questo è proprio un bliz!”. 5 minuti di colloquio per capire che il neo direttore ha le idee chiare e che l’esperienza accumulata al “Mattino” smentisce la leggenda autoconsolatoria di un direttore che svolge la sua opera per conto di un editore schierato.
Si capisce al volo che Omar non si complimenterebbe mai per una censura, che la supposta ragnatela di divieti, ingiunzioni, non appartengono al modus operandi di Monestier.
Dice :” Notizie! notizie! notizie!”. Per il direttore non è complicato essrre liberali e tolleranti con le idee anche dei più irriducibili nemici-