Il messaggio che la neo governatrice del FVG ha ricevuto ieri e stamattina è stato chiaro. Nessun consigliere regionale eletto vuole dimettersi per fare l’assessore, anzi, nei casi dei nomi che circolano, tutti rifiutano le incombenze assessorili e prediligono le comodità, a parità di trattamento economico, del semplice consigliere.
Ha iniziato Sara Vito, la più votata nell’isontino e in odore di esecutivo, che ha mandato a dire a Serracchiani che, se non si dimette Bolzonello, non lo farà nemmeno lei. Così va il mondo, l’eredità e i ricordi sbrigativi illyani hanno lasciato il segno. Solo il vice sindaco di Udine Martines, in caso di delega alla cultura/turismo, sarebbe disposto a dimettersi.
Per la gioia dell’assessore comunale di Pozzuolo e uomo di Baiutti, Nazzi.
E’ una grana, dopo l’ubriacatura post voto, la questione della composizione dell’esecutivo è come la scala sempre più stretta di un pollaio, anche perchè l’eventuale delega alla sanità a Brusaferro ha già destato qualche irritazione.