L’incolpevole campione mondiale friulano Primo Carnera è finito nel tritacarne della polemica politica per via delle sue presunte affinità con Mussolini. Tutto nasce – secondo quanto riportato dal “Gazzettino” – dal successo della squadra di calcio locale che nel prossimo campionato militerà in Promozione. Il passaggio di categoria richiede migliorie allo stadio che deve essere rinnovato per l’omologazione. I vertici della squadra hanno proposto di intitolare l’impianto al campione locale Primo Carnera. Anche il sindaco Odorico era rimasto affascinato dall’idea che però ha subito trovato resistenze, anche nella sua maggioranza. “Chi ha sostenuto il regime fascista non merita di vedersi intitolato il nostro campo sportivo”. Una protesta che si sta allargando alle vicine frazioni come Lestans. Insomma a Sequals il campione locale non è gradito. Più laico e sportivo l’atteggiamento di Udine dove nessuno ha battuto ciglio per il palasport intitolato a Primo Carnera. E anzi, per il suo sviluppo, la regione ha stanziato 20 milioni di euri.