NEL GIORNO DELL’ELEZIONE DI IACOP DEI RIMBORSI ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO SCOPPIA IL CASO LEGA

Franco  Iacop dei rimborsi, sui quali Serracchiani non fa una piega, è stato eletto presidente del consiglio, sarà affiancato, come da programma, da Gabrovec e da un frizzante Cargnelutti. Tutto è andato secondo previsioni, anche per la composizione dell’importantissimo ufficio di presidenza: Violino/Marini per il centrodestra e Gerolin/ Edera per la maggioranza.  L’ufficio è fondamentale per alcune questioni, da non sottovalutare. Fra le new entry sicuramente quella più entusiasta appariva quella di Sibau, al settimo cielo con famiglia al seguito. Sibau è stato protagonista di un fatto singolare: voleva giurare, oltre che in italiano, anche nella lingua nedisco che richiama le Valli del Natisone, e gli è stato impedito. Debolezza delle minoranze.
Cravatta tarvisiana per l’emozionato Stefano Mazzolini, grande gioia e determinazione.  Coccolato dal decano dei leghisti in consiglio Violino. Sul tema lega la faccenda si fa seria, giacchè da alcuni giorni si vocifera di un probabile commissariamento regionale, Piasente sta sulla graticola e il declino del vice presidente di Autovie potrebbe essere segnato da via Bellerio. A  breve si terrà anche il congresso provinciale per surrogare il commissario Ubaldi e il nome che circola è proprio quello del sorprendete Mazzolini.