Vuoi per il gr(u)illismo, vuoi per la nostalgia di tangentopoli, vuoi per la passione per le rivolte (senza armi..)popolari, anche nel caso della provincia di Udine si assiste al festival delle demi-vierges.
Farneticanti gli appelli della sinistra in consiglio provinciale sul caso Strassoldo. Più che le ragioni politiche, l’opposizione dà l’impressione di voler cavalcare l’onda giustizialista di chi adora il “tintinnar di manette”, sembrano tutti in competizione con il Grillismo.
Inopportuna anche l’iniziativa di Corleone che evoca la liberazione, rischiando la scomunica dalla terza carica dello stato, vista la recente ammonizione giunta a Bossi per aver usurpato una parola, “liberazione”, che sembra coperta dal copyright comunista. Queste vestali della politica dovrebbero riflettere invece sul fatto che l’esercizio di controllo in capo all’opposizione è stato esercitato dalla stampa locale, lasciando con un palmo di naso, tutti coloro che adesso scalpitano e gridano allo scandalo. Ma costoro, prima dov’erano? Quando mai sono stati capaci di sollevare le grandi questioni della trasparenza, delle funzioni degli oltre 400 dipendenti, delle consulenze, e degli sprechi?
Farneticanti gli appelli della sinistra in consiglio provinciale sul caso Strassoldo. Più che le ragioni politiche, l’opposizione dà l’impressione di voler cavalcare l’onda giustizialista di chi adora il “tintinnar di manette”, sembrano tutti in competizione con il Grillismo.
Inopportuna anche l’iniziativa di Corleone che evoca la liberazione, rischiando la scomunica dalla terza carica dello stato, vista la recente ammonizione giunta a Bossi per aver usurpato una parola, “liberazione”, che sembra coperta dal copyright comunista. Queste vestali della politica dovrebbero riflettere invece sul fatto che l’esercizio di controllo in capo all’opposizione è stato esercitato dalla stampa locale, lasciando con un palmo di naso, tutti coloro che adesso scalpitano e gridano allo scandalo. Ma costoro, prima dov’erano? Quando mai sono stati capaci di sollevare le grandi questioni della trasparenza, delle funzioni degli oltre 400 dipendenti, delle consulenze, e degli sprechi?