Il centrosinistra deve ricredersi e ci sperava: ottenere un tre a zero alle regionali 2024 (Liguria, Umbria, Emilia Romagna) per mettere in crisi il governo Meloni. Ma al primo appuntamento il conto é già in rosso. A Ponente, dopo l’incessante campagna mediatico-giudiziaria contro Toti, il candidato Bucci riesce a vincere col 48,60% e lascia al palo il candidato della “questione morale” di centrosinistra Andrea Orlando (47,60). Ora si attende l’Emilia Romagna, dove la situazione é incerta. Poi seguirà l’Umbria dell’uscente leghista Tesei. Riguardo i partiti, in Liguria, a meno di 100 sezioni da scrutinare, nel centrodestra, é Fratelli d’Italia a primeggiare con il 14,70%; la Lega si ferma all’8,50; la rediviva Forza Italia 8% circa. La civica di Bucci ottiene un lusinghiero 9,5%. Mancano ancora 100 sezioni. Riguardo la coalizione di Andrea Orlando, il PD ottiene un ottimo risultato con quasi il 29%; Alleanza Verdi al 6%; Movimento 5Stelle 4,6%; la civica del candidato 5,3. L’alleanza di centrodestra vola e rivela uno stato di salute invidiabile. Una curiosità: Letizia Moratti si e’ complimentata personalmente con Bucci.