La Lega conserva le tradizioni anche se tradisce la bassa per il medio Friuli. Per la cena natalizia non più lo storico appuntamento di Carlino, bensì Coderno, la frazione di Sedegliano che ha dato i natali al teologo terzomondista David Maria Turoldo. Cena provinciale in cui l’atmosfera era elettrizzante e dove non sono mancati gli scatti in avanti e le ambizioni per il 2025. Bordin, Leon, Zilli, Pizzimenti, Cisint, Valent, Pischiutta, Bernetti, Cunta, Spagnolo,Bosello, Pilosio e altri amministratori hanno partecipato all’evento. Era stato annunciato, ed è arrivato di volata, il vice segretario Andrea Crippa. Non si è presentato il presidente Fedriga. Sul presidente, il sindaco di San Daniele ha esibito un sondaggio in cui nove cittadini su dieci sono favorevoli al terzo mandato per Fedriga. Ma, come tutti sanno, gli alleati non sono d’accordo, come non sono d’accordo di ingoiare a scatola chiusa la candidatura del leghista Fasan a Monfalcone. Forza Italia sta già pensando a un suo aspirante per il dopo Cisint. Con queste premesse si va al 2025 con le aspettative delle provinciali e le bellicose compensazioni partitocratiche.