8 Febbraio 2025 - 7:34 pm


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Incidente nucleare di Krsko. Mercoledì prossimo riprende l’attività. Perchè tante cassandre?

La notizia più importante è che mercoledì prossimo la centrale nucleare riprende l’attività. Ciò significa che i sistemi di sicurezza e gli interventi per prevenire eventuali danni di natura radioattiva hanno funzionato perfettamente.
Auspico che l’incidente della centrale di Krsko non alimenti le chiassate faziose dei movimenti ambientalisti e di coloro che insistono nel pregiudizio contro l’atomo. Ora che questo governo ha intrapreso con decisione la via del nucleare, occorre sostenerla.
Riporto solo una dichiarazione di Chicco Testa ex presidente di Enel e Acea.
“La verità è che c’è sempre chi è pronto a speculare sulla paura, dovremmo piuttosto sentirci rassicurati che in questo caso i sistemi di sicurezza hanno dimostrato di esserci e di funzionare. Agitare la paura del nucleare, quando in Italia siamo riusciti a farci del male con i rifiuti solidi urbani mi sembra fuori luogo”.
Nella nostra regione il costo energetico influisce in modo determinante sull’economia e nessuno, a parte la stravaganza dei rigassificatori proposta dal precedente governo regionale, ha avuto il coraggio di affrontare la questione del nucleare. E’ la soluzione più efficace e sicura. Coloro che fanno le cassandre dimenticano che siamo circondati da centrali nucleari non solo a est ma anche al di là delle Alpi, e siamo costretti a importare da quelle centrali energia essenziale per le attività produttive anche friulane.

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