IL SILENZIO SEMPRE PIU’ PROFONDO DELL’EX ITALIA COLONIALE

Alt. La faccenda si fa seria. Bombe su TRipoli, il beduino non si arrende. Lo abbiamo foraggiato perchè non faccia diventare “nera” l’Italia e ora il beduino bombarda i manifestanti a TRipoli. OLtre mille morti.
E’ questo lo spaccato di una crisi nazionale (bipartisan, a parte i Radicali) che rivela la debolezza di un paese incerto, incapace di autorevolezza, intento a coltivare rapporti commerciali sul modello “volemose bbene”.La caduta di Gheddafi rischia di essere una caduta di sistema anche per noi.
Per tutto questo, alla fine, sul Medioriente, l’Italia tace. Oppure afferma ministerialmente che coloro che scappano dal massacro “li dirotteremo in Germania” Decidere che fare in questa gigantesca crisi richiede infatti conoscenza, visione, coraggio, progetto e una forte convinzione bipartisan del nostro Paese. Esattamente tutte le condizioni che, mai come in questo momento, ci mancano.
Basta Ruby, basta Minetti. Fate vedere che siete capaci di assumervi, tutti assieme, una responsabilità immediata, trasparente, efficace.