IL LEADER DEGLI AUTONOMISTI FRIULANI MARCO DE AGOSTINI RIVELA IL RETROSCENA DEI FONDI AI GRUPPI REGIONALI

A proposito del contributo ai gruppi, di cui ultimamente si occupano
le cronache e laddove si ipotizza a carico di alcuni consiglieri il reato di
peculato, i suddetti vertici (Illy presidente Giunta, Tesini dell’assemblea), ebbero un certo ruolo: il Primo in qualità di
presidente del Consiglio, insieme all’Ufficio di presidenza determinava, a norma
di legge, l’entità dei contributi da erogare e ne avrebbe dovuto verificare il
corretto uso. Il secondo determinò ” la moltiplicazione dei pani e dei pesci”
portando a cifre ingiustificabili l’entità dei contributi e dei
benefit.
Tesini ha recentemente ammesso ” siamo tutti colpevoli”. Illy invece
è silente!
Io vorrei porre ad Illy una domanda: poichè lui si iscrisse al
gruppo misto il gruppo misto ricevette un contributo dal 2003 al 2008 rapportato
al numero dei suoi membri, fra cui figurava Illy. Ricordo che il contributo ai
gruppi è finalizzato al funzionamento degli stessi per l’attività consigliare.
Poiché Illy in qualità di presidente della Giunta non poteva svolgere “attività
consigliare” all’interno del suo gruppo, si presume che non abbia attinto al
contributo erogato al Gruppo misto. Ora vorrei chiedere ufficialmente al signor
Riccardo Illy se lui abbia mai in alcun modo disposto, in quota parte, di quel
contributo, e se si per quale attività o per quali capitoli di spesa.
Se Illy
non volesse rispondermi, potrebbe farlo il Capogruppo del gruppo misto,
responsabile della gestione del contributo.
Se nessuno dei due vorrà
rispondermi mi auguro che facciano chiarezza gli Organi che stanno indagando al
momento sui bilanci 2011, 2010,2012 e precedenti fino al 2003, considerato che i
reati di peculato vanno in prescrizione solo dopo 10 anni.