I GUAI DI BALLAMAN FANNO TREMARE IL PALAZZO PADANO

Nessuno ci crede al sacrificio di Ballaman. Al fatto che l’ex presidente del consiglio non colga l’occasionale disgrazia per togliersi qualche sassolino. Ora è indagato anche per calunnia, per molto di più la lega non batte ciglio su un’altro amministratore della destra Tagliamento che non ha mai digerito la carriera di Eduard. Per questi motivi l’ex presidente si toglierà lo sfizio di incastrare i “ribaldi” che l’hanno tradito.
Se è vero che la lega spingerà Tremonti a sfilare la poltrona di palazzo Chigi a Berlusconi e che la via delle elezioni anticipate è ormai tracciata, i probabili candidati leghisti friulani al parlamento tremano. La paura che Ballaman possa spifferare agli inquirenti qualche piccolo reato commesso dai suoi ex compagni è alta.
Con la lega al 20% in regione in molti, ANCHE NELL’HINTERLAND UDINESE, stanno aspettando il biglietto per Roma e un imprevista delazione potrebbe far saltare il nome dalla lista.