Clima intossicato sulle elezioni RSU enti locali, in particolare nel comune di Grado. Il sindacato UilFpl (trionfatore alle recenti RSU FVG) viene preso confusamente di mira dalla Cisl dell’ex segretario Bevilacqua (chi non ricorda il caso del figlio Francesco assunto nella segreteria dell’assessore Roberti? vedi leopost). Dal canto suo, il segretario generale della UilFpl Stefano Bressan cerca di fare chiarezza su alcune mail e documenti fatti circolare ad arte a ridosso delle elezioni da parte della CISL con l’intento scomposto di gettare fango sulla concorrenza. Segno di debolezza evidente i cui iscritti tagliano la corda a decine e decine. La replica della UilFpl è molto dettagliata: «Con la presente, ci vediamo costretti a rispondere ad una mail falsa ed infamante inviata a tutti lavoratori del Comune di Grado da parte di due personaggi, un ex segretario generale (ci sarà un motivo se è stato defenestrato?) ed un gradese e dipendente della polizia locale di Monfalcone, che ancora una volta dimostrano di non conoscere minimamente la realtà gradese. Nonostante gli scheletri nellarmadio, pretendono di fare la morale a chi da una vita dedica il proprio tempo a Grado ed ai gradesi». Il segretario Generale ricorda ai due confusi esponenti, Bevilacqua e Lugnan, che nel Comune di Grado si vota da sempre e solamente nella giornata di mercoledì. Inutile sollevare critiche contro la UilFpl rispetto alla convocazione di un’assemblea sindacale in un giorno in cui nel comune si vota per le elezioni RSU2025: non sono informati e non sanno (ma non hanno presentato una lista? Chissà quanto ci tengono ) che lassemblea è stata convocata per la giornata di martedì, mentre al Comune di Grado da sempre si vota solamente nella giornata di mercoledì».
Ma perché alla CISL non si informano – si chiede il Segretario Bressan – prima di diffamare gratuitamente chi esercita un diritto garantito quale quello dellassemblea sindacale che proprio un sindacato confederale quale CISL dovrebbe difendere?.
Riguardo la sede scelta per lassemblea: si tratta di una sede storica, scelta più volte lanno nel corso degli anni da parte del sindacato per le assemblee ordinarie e/o congressuali, senza che nessuno abbia mai avuto nulla da ridire, nemmeno da parte dellAmministrazione Comunale: evidentemente il fatto che in CISL stiano piovendo disdette a raffica e che numerosi dirigenti sindacali abbiamo abbandonato la nave che affonda sta mandando il Segretario Bevilacqua in confusione totale e la prossima sconfitta a queste elezioni RSU, dopo la Caporetto patita in sanità, rischia di rappresentare lepitaffio sulla sua carriera sindacale».
Ma c’è ben altro secondo la UilFpl. Il sindacato di Bevilacqua (quello del figlio assunto…) accusa falsamente la UilFpl di aver candidato assessori comunali alle elezioni RSU del Comune di Grado, dimostrando ancora una volta di non conoscere né gli amministratori né i dipendenti comunali. Tuttavia vorrebbe che i lavoratori votassero comunque la sua lista, non si sa bene perché a questo punto: ma poi, da che pulpito viene la predica? Da un sindacato che ha una emorragia senza fine di iscritti, con un Segretario Generale con delega alla sanità nominato dirigente in direzione salute (nomina fiduciaria senza concorso) dallassessore regionale alla salute, con il suo predecessore Bevilacqua ora segretario confederale con delega alla funzione pubblica il cui figlio lavora nella segreteria particolare dellassessore alla funzione pubblica e la cui nipote, già dipendente Cisl, è direttore di servizio nella direzione centrale della funzione pubblica e fino a pochi mesi fa era posizione organizzativa nella stessa funzione pubblica con lincarico di Gestione e coordinamento attività in materia di relazioni sindacali, fondi contrattuali, incentivi”.
Con che coraggio la CISL si presenta ai lavoratori del Comparto Unico per chiedere i loro voti alle elezioni RSU? Forse per sistemare ancora qualcuno in qualche ufficio regionale alla faccia di chi paga la tessera sindacale per vedere invece difesi i propri diritti di lavoratore? Sarà forse per questo che tutti stanno negli ultimi mesi disdettando la loro iscrizione ed in sanità la CISL è uscita con le ossa rotte dalle ultime RSU? Le bugie hanno le gambe corte, la gente è stufa e finalmente si sta ribellando, scegliendo un sindacato come la UilFpl sempre dalla parte dei lavoratori. Infine, Il segretario della UilFpl Stefano Bressan ricorda: «A Bevilacqua a livello nazionale e regionale sembra sufficiente il 6% di aumento contrattuale e la CISL è pronta a firmare qualsiasi proposta provenga dalla funzione pubblica (chissà perché !!!), ai dipendenti proprio NO e la UILFPL è con loro, senza evidenti secondi fini (la CISL può dire altrettanto?)». Grado intossicado.