Sta ottenendo una ribalta mediatica più intensa del previsto la decisione di Fontanini di rifiutare l’invito del presidente sloveno alla cena di lunedì sera con Napolitano. la maggior pate dei friulani è d’accordo col presidente friulano. E, a parte la motivazione che lo stesso “PIERI” dà, occorre dire che il risvolto è ben più pregnante.
L’invito a Pieri arriva dal presidente sloveno e questo gli ha fatto girare i maroni. Ne ha ben donde. In primo luogo per il risparmio, in secondo luogo, e più importante, il fatto del torrente di denaro pubblico che gli sloveni si slurpano alla faccia dei friulani. In terzo luogo gli spot RAI sull’unità d’iTALIA che mettono in rilievo il disprezzo per le lingue minoritarie. Ce n’è abbastanza per rifiutare un invito da parte di un capo di stato che trae vantaggi economici significativi da una legge applicata arbitrariamente in favore di Lubiana e che i contribuenti friulani si accollano.