Eppoi magari i nipotini di Camilleri (sì lo scrittore…) anche s’incazzano! Perchè Camilleri e perchè l’università.- Camilleri perchè nei giorni ruggenti dell’Onda studentesca preso da un’improvvisa emozione giovanile, negò al ministro l’appartenenza al genere umano.- L’università perchè a Udine un ricercatore compie un falso ideologico in totale disinvoltura.
In questi giorni appare sui quotidiani il caso del RICERCATORE PIRA che in forza di una legge che NON RICHIEDE UNA LAUREA PER PARTECIPARE AD UN CONCORSO DI RICERCATORE svolge regolarmente la sua professione nell’ateneo friulano. IL ricercatore di sociologia ha ottenuto il certificato inisvizzera ma in realtà poteva anche farne a meno poichè il documento non ha nessun valore legale in Italia.
Quindi in Italia puoi esercitare la professione di ricercatore, condurre gli iscritti per mano, far parte di commissioni, fare il docente, valutare gli allievi, falsificare i documenti e molto altro, privo della laurea. E uno si chiede, perchè sgobbare sui libri allora?.
Ecco perchè la Gelmini e il nostro Pittoni forse hanno ragione a disboscare la piaga del paraculismo che pulsa negli atenei. Alla faccia di PIRA e dell’ oca collegata con Floris mercoledì scorso.