16 Gennaio 2025 - 5:28 pm


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ElezioniSuiLastroni Exxx…Polzive!!! A Forni di Sopra il presidente-candidato sindaco Coradazzi fa il piazzista da campagna elettorale: “Ricreare una Comunità coesa per i giovani…”. Nell’ultimo concorso per assunzione di un dipendente nella società Idroelettrica la sua commissione ha preferito uno che ha più di 50anni a un giovane e competente 30enne. A Forni non sono allocchi.

 

Si scopre che la società Cooperativa Idroelettrica di Forni di Sopra è stata concepita come un piccolo fortino per distribuire facilitazioni e sistemazioni. L’ultimo caso ha del clamoroso e rivela come la società di servizi sia oggetto di “pilotaggi” funzionali alla campagna elettorale. Si prenda come esempio il concorso per l’assunzione di un dipendente a tempo indeterminato con mansioni di operatore tecnico interno. Le domande andavano presentate entro il 31 gennaio 2024. Fra gli aspiranti, molti giovani. E questo è un particolare da tenere in considerazione, vedremo perché tra poche righe. Iscritti vantavano straordinarie competenze in linea con i requisiti richiesti: patentino di conduttore di impianti termici, operatore piattaforme aeree, diverse abilitazioni e addestramenti su autocarri e titolari di patente C. E qui, fra questi elementi, matura il magheggio del piazzista-candidato, ovvero il presidente della società idroelettrica Coradazzi. Per la commissione istituita, la componente anagrafica, le competenze presente, i titoli e le esperienze specifiche di alcuni candidati sono banalità tant’è vero che è stato valutato col massimo dei voti tale Andrea Polo. La commissione non ha mai resi noti i criteri di valutazione dei candidati. Ma un dubbio sorge spontaneo, come mai gli esaminatori hanno scelto un candidato privo di patente “C” come previsto dal bando? sarà forse che la Cooperativa è disposta a pagargli il corso per conseguirla? Coradazzi non disdegna le cortesie per gli amici e usa la società come strumento per la sua campagna elettorale. In realtà, il vincitore Andrea Polo, è una vecchia conoscenza del presidente Coradazzi ed è pure un suo vicino di casa. Ma qual’è il punto nave della campagna elettorale del presidente in odore di interessi in conflitto? basta rileggere il suo messaggio pasquale che aveva distribuito ai fornesi. Un capolavoro di Vanna Marchismo: “La mia visione per Forni di Sopra si basa sulla ferma convinzione del dialogo aperto (…). L’obiettivo è quello di Ri-costruire una Comunità coesa dove i giovani (quali giovani? ndr) possano trovare spazio e opportunità (…”). Citofonate al candidato: Forni non è un paese per allocchi e nelle valli Vanna Marchi non ha mai avuto fortuna.

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