Stamattina a Trieste presso la sede della CCIAA , si è tenuta la tanto attesa cerimonia d’inaugurazione dell’anno giudiziario 2013. Relazioni del presidente della Corte dei Conti Paolo Simeon e del procuratore Zappatori. A rappresentare il consiglio regionale c’era il presidente Franz, a rappresentare la regione nessuno. Tondo impegnato a Majano per l’inaugurazione di un edificio con finalità sociali. Gli assessori altrove. C’era il segretario generale Bertuzzi e un’interessatissima Serracchiani.
Il presidente Simeon attacca subito la regione, unica in Italia ad aver impugnato il famigerato DL 174 sui nuovi controlli della gestione finanziaria. L’articolato, sarà oggetto successivamente di una interessante diagnosi da parte della candidata Serracchiani a Udine durante una conferenza stampa in via Viola.
Ma l’attesa è tutta per Zappatori che nella sua relazione costruisce l’intero percorso del modello di erogazione ingiustificata di denaro cui l’ente regionale è stato interessato. “L’assenza di controlli finisce inevitabilmente per favorire comportamente di tal genere”. Le allegre spese dei gruppi regionali. “Questa Procura Regionale resta in attesa dell’esito degli accertamenti penali per effettuare le valutazioni di propria competenza in merito all’esistenza di danni erariali e delle relative responsabilità patrimoniali (…) Nei rendiconti presentati(…) non c’è l’indicazione dei motivi giustificativi delle spese al bar, ristorante, in gioielleria (!!!), in pelletteria, in armeria, in farmacia, in macelleria, in profumeria, dal gommista, in istituti di bellezza, in negozi di scarpe, di mobili, di casalinghi, nonchè in negozi in località estere“.
I segretari dei partiti presenti in consiglio regionale sono angosciati e tormentati. Lunedì si recheranno negli uffici della procura per conoscere la lista dei nomi interessati all’indagine.