19 Febbraio 2025 - 1:51 pm


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CoradazziTuttiAbbrazzi Exxx…Polzive!!! Chi inaugura il primo conflitto d’interessi del 2025? Il comune di Forni di Sopra con l’affidamente diretto ad una Cooperativa “vicina” al sindaco per le luminarie. Segnalazione dell’opposizione per l’appalto. Importo totale delle luci natalizie: 40mila euri.

Non potevano mancare, in questo scoppiettante inizio di 2025, gli interessi in conflitto, gli affidamenti diretti e i costi delle luminarie cui gli amministratori ci danno dentro con le fusette per fare bella figura. Comune di Forni di Sopra, 900 anime, l’amministrazione Coradazzi ha impegnato circa  Molti ricorderanno le pagine di leopost dell’estate scorsa sulle elezioni comunali di Forni di Sopra e gli intrecci economici che legano il neo sindaco Iginio Coradazzi alla “Cooperativa Idroelettrica” di cui è presidente. Alcuni componenti sono stati candidati nelle liste a sostegno di Coradazzi. E oggi spuntano le verità narrate si queste pagine. A cosa serve la “Cooperativa” dell’intraprendente sindaco Iginio? Siano sicuri che il candidato sia stato mosso dall’affetto per i fornesi o ci sia altro sotto quella candidatura? Questo esempio aiuta a trovare  le risposte che i poveri poveri carnici caduti come allocchi nella ragnatela dell’inganno.  caduti nella ragnatela dell’inganno. Per le luminarie natalizie di Forni di Sopra, 900 anime, l’amministrazione Coradazzi ha impegnato circa 40mila euri. Così suddivisi. Per l’installazione degli addobbi su strade e piazze comunali di affidare, evitando di applicare il principio di rotazione, di affidare direttamente alla “Società Cooperativa Idroelettrica Fornese ” l’affidamento dei lavori per l’instaallazione e la rimozione delle luminarie e addobbi luminosi su strade e piazze comunali per un importo di 7mila 800 euri. Tutto in casa. Una contiguità parentale clamorosa fra amministrazione titolari della Cooperativa. La minoranza ha acceso un fanale per evidenti interessi in conflitto. Ma c’è altro che affiora dalla pestilente calotta fornese. Per l’acquisto degli addobbi luminosi il comune si è affidato alla ditta veneta “Marchiol” con sede in provincia di Treviso. Importo: 20.500 euri. Per il noleggio e l’allestimento delle luminarie l’affidamento è stato assegnato ai pugliesi “Luminarie Cesario De Cagna Giuseppe Fratelli” per 14mila euri. Totale importo luminarie per un comune di 900 anime: cira 40mila euri, affidamento diretto compreso.   

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