Se davvero la Procura di Trieste notificherà la segnalazione che il consigliere tal dei tali è persona indagata, per il palazzo del consiglio regionale si tratta di una rivoluzione, come quella francese. Nemmeno nel ’92-’93 la tensione era così alta. Ecco perchè un esponente di vertice del PD regionale a precisa domanda su chi vincerà le regionali fra Tondo e Serracchiani, rispondeva, “nessuno dei due”.
Questa volta l’hanno fatta grossa, molto grossa , e la putrefazione si estende se, in momenti di disaffezione alla politica così alta da parte del cittadino, anche la Carta costituzionale viene violata. Nella nostra regione, il maggior costo delle partecipate regionali è quello per il personale. Oltre il 50%! In questo senso viene in soccorso l’art. 97 della Costituzione. “I pubblci uffici…Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso”. Quanti sono i consiglieri regionali dipendenti della regione e che non hanno compiuto alcun concorso per entrare nella pianta organica? come può un legislatore essere anche dipendente dello stesso ente per cui è stato eletto? Si tratta di un conflitto colossale, altro che quello di Berlusconi!! Se poi si aggiunge anche la partigianeria del bollettino di Honsell/Serracchiani che oggi narra della guerra fra bande interna a FVG strade e Autovie, la faccenda diventa ancora più porcellosa. Chi è quel signore che si sta vendicando per la mancata nomina alla presidenza di una grossissima partecipata regionale? Ah, che sabbato!