CIVICI MUSEI DI UDINE 40 GIORNI PER UNA RISPOSTA

E’ curioso trovarsi in una città bagnata dal Cormoòr così ricca di storia, cultura plurisecolare e purtroppo connotata da un labirintico tessuto imprenditoriale. Labirintico, appunto. Oggi, 19 aprile 2011, ho ricevuto risposta a una richiesta protocollata a palazzo D’Aronco il 7 marzo dello stesso anno. La richiesta era rivolta ai civici musei per ottenere lo spazio del piazzale del castello di Udine per una festa studentesca. La notte prima degli esami. La matura. Comprendo il rifiuto certamente motivato dal fatto che il direttore dei civici musei Marco Biscione, non concede spazi monumentali per incontri conviviali (ricordiamo le feste con chioschi e balli degli anni scorsi?), tuttavia, se il Direttore consente…, l’inesprimibilità dei 40 giorni trascorsi prima di avere risposta, si addicono a un sistema di dipendenti della pubblica amministrazione udinese aggrovigliato, in ritardo, bolso, faticoso. Musil diceva che forse è proprio questa noncuranza la cifra precisa di Palazzo D’Aronco. Quando la realtà imprenditoriale chiama, si può e si deve deporre l’inconciliabilità dei tempi Biscioniani con quelli dei caimani.