Il documentario prodotto da Russia Today sarà trasmesso domenica 23 marzo all’hotel Là di Moret. L’evento, organizzato da Insieme Liberi di cui fa parte il consigliere comunale triestino, viene contestato dall’associazione culturale Ucraina Friuli Aps. I promotori, Ugo Rossi di “Insieme Liberi” e Stefano Salmé consigliere comunale a Udine rilevano: “rivolgiamo un appello a Prefetto, Questore e Sindaco, affinché venga tutelata la piena libertà di opinione e di pensiero garantita dall’articolo 21 della nostra Costituzione che recita: “tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola. E’ in atto un “tentativo di censura rispetto alla proiezione dei due docufilm “I bambini del Donbass” e “Maidan la strada verso la guerra” che sono pezzi di informazione che servono a fornire un punto di vista (certamente di parte) ai cittadini, che saranno liberi poi di formarsi un’opinione scevra da logiche che vorrebbero imporre il pensiero unico. Il convegno non vuole in alcun modo essere strumento di propaganda russa, ma semplicemente offrire un diverso punto di vista. Vista la richiesta, inoltrata al sig. Questore e al sig. Sindaco di Udine, oltre che in copia alla Vicepresidente del Parlamento Europeo del PD Pina Pioverno, di vietare il convegno programmato per domenica 23 marzo, alle ore 16.00 presso l’hotel Là di Moret. Secondo l’autore della missiva censoria il “Regolamento (UE) n. 833/2014 del Consiglio, del 31 luglio 2014” vieterebbe la diffusione di prodotti realizzati da Russia Today e Sputnik in tutto il territorio dell’Unione Europea determinando una limitazione di sovranità nazionale ai sensi dell’articolo 11 della nostra Costituzione. Il convegno non vuole in alcun modo essere strumento di propaganda russa, ma semplicemente offrire un diverso punto di vista. L’appello alla libertà di pensiero è rivolto a tutte le forze politiche.
Ing. Ugo Rossi consigliere comunale di Trieste di Insieme Liberi. Dott. Stefano Salmè consigliere comunale di Udine Liberi Elettori.