Mancano ufficialmente 20 sezioni e la differenza fra Todde e Truzzu è di circa 3.000 voti, 330.619 per la candidata del campo largo contro 327.695 di Truzzu detto “Trux”. Alessandra Todde è la nuova presidente della Sardegna.
Meloni si è intestardita ed ha sbagliato il candidato. Lo dicono i numeri. Riguardo ai partiti Fratelli d’Italia raccoglie il 13,6%; la Lega il 3,8; Partito Sardo d’Azione 5,4%; Riformatori sardi, 7,1; Forza Italia 6,3%. Per la Todde il Pd ha ottenuto il 13,8% mentre i 5 Stelle si sono fermati al 7,8%; Alleanza Versi Sinistra al 4,7; Sinistra Futura 3%. Va detto che la coalizione di centrodestra ha vinto come forza politica di circa 7 punti ma ha cannato totalmente sul nome del candidato che ha perso in tutti i comuni più grossi con distacchi siderali rispetto alla Todde. E sul risultato della Lega (3,8%) affiorano i sospetti: Sono andati a votare? Sul punto delle regionali in Sardegna interviene l’esponente dei 5 Stelle Capozzella: «Al netto del risultato finale i dati riferiti ad Alessandra Todde candidato unico del centrosinistra Pd-M5S in Sardegna, dimostrano che l’esperienza, il lavoro e l’attività parlamentare premiano le scelte di chi affronta le tornate elettorali come quella per le regionali. Il M5S è fondamentale per fare risultato. Alla luce di ciò, quindi, non possiamo che rammaricarci della mancata candidatura di Stefano Patuanelli alle scorse elezioni regionali del Friuli Venezia Giulia, così come chiesto dall’allora coordinatore regionale Luca Sut e dal sottoscritto all’epoca capogruppo in regione del M5S che, di certo, avrebbe portato ad un maggiore successo elettorale della coalizione e del Movimento, oggi molto ridimensionato. Todde come Patuanelli rappresentato quanto di meglio il M5S sappia esprimere e dimostrare. Adesso in Friuli Venezia Giulia con le nuove normative in materia di voto in via di approvazione è quanto mai necessario sfrondare il territorio dei tanti Soru di turno e avviare una seria riflessione per dare vita ad un campo largo progressista con idee e programmi per il futuro della Regione. Il centrodestra si può battere». Così Mauro Capozzella del M5S a commento dei dati elettorali in Sardegna.