Evidentemente chi ha certificato le liste per il PDL nella nostra regione, era consapevole del clamoroso flop che il partito avrebbe subìto a Udine città. Un magro 16% che testimonia l’incapacità dei vertici di tenere in piede la baracca, soprattutto nei momenti difficili. Il PDL FVG elegge un piemontese al senato, Bernabò Bocca e una triestina alla camera, la Savino. A rischio, la lombarda Manuela Di Centa.
La questione è seria poichè fra meno di due mesi si vota sia in regione, sia a Udine per le comunali, Stasera Tondo riunirà l’entourage a Verzegnis, tuttavia gli spifferi arrivano fino in pianura. Chi non ha creduto fino in fondo alla riscossa del FENOMENO? Chi sono quei vertici regionali, provinciali, comunali che accusavano il Silvio Nostro di troppo folklorismo?
C’è il forte rischio che lo scenario TRIPOLARISTA regionale, metta fuori gioco uno dei due contendenti. Serracchiani? Tondo?