Dopo aver accompagnato Franceschini in città (Udine) e prima di chiudere la giornata a Buttrio, l’europarlamentare Serracchiani affronta la ribalta televisiva di Telefriuli.
La candidata dimostra una sicurezza invidiabile, risponde colpo su colpo. Compensi ai consiglieri, finanziamenti ai gruppi (Dimezzare! e se non basta tagliare ancora), province, lavoro, San Daniele e la furbetta (ricambio…) candidatura di Menis, primarie per il consiglio regionale, Friulia, Terza Corsia e Moretton. Rammentare a Serracchiani le migliaia di preferenze che il pordenonese porta in dote, non la sposta di un millimetro. Piuttosto pensa a Baiutti e, con incredibile slancio affettuoso, annuncia che il doge di Cassacco sarà ben ricompensato in caso di vittoria. Chiude, anzi, ri-chiude la noiosa ramanzina del paracadute in caso di sconfitta, certifica le difficoltà del patto di stabilità; riconosce, malgrado l’appartenenza alla socialdemocrazia, il ventaglio di privilegi che offre il comparto unico regionale. Assicura l’appoggio al progetto Terza corsia sull’A4.
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